Ti farò accomodare su di una poltrona e se te la senti mi dirai come mai mi hai contattata. Anch’io ti dirò chi sono, come funzionano le sedute, il mio onorario. Deciderai tu se proseguire.
L’approccio che utilizzo è l’Analisi Transazionale il cui principio fondamentale a cui tengo particolarmente è l’Okness, ovvero il percepirsi sullo stesso piano come persone che hanno il medesimo valore semplicemente perchè esistono. Io sono portatrice di tutto il mio sapere professionale, tu di tutta l’esperienza della tua vita e insieme ci confrontiamo in merito ai tuoi bisogni.
Decideremo insieme un obiettivo rispetto al percorso in modo che tu possa stare bene nel più breve tempo possibile.
Ritengo rilevante che tu sappia che la stanza dei colloqui è un luogo protetto dove le informazioni e le manifestazioni emotive sostano senza essere giudicate o riportate all’esterno dal professionista.
Periodicamente faremo il punto della situazione e ci confronteremo in merito all’obiettivo che ci siamo posti, tenendo a mente che un percorso psicologico non è una performance da raggiungere nè una gara da vincere ma un piacevole viaggio.